Esecuzione di campagna fotografica: le riprese fotografiche (circa 200 scatti) sono state realizzate con cavalletto e/o con asta telescopica (altezza max 5.30m), utilizzando fotocamera digitale compatta dotata di telecomando wireless (obbiettivo 28-140mm; risoluzione 16MP); mentre i punti di controllo, in questa fase di lavoro, sono stati desunti dal rilievo fornito dalla committenza.
I dati così acquisiti sono stati processati con il software Agisoft Phoscan; il risultato finale è un modello 3D ad alta risoluzione delle volumetrie e delle superfici oggetto di indagine, che può essere impiegato per effettuare analisi spaziali (misurazione di distanze lineari, quote, aree, volumetrie) e per estrarre immagini 2D (ortofoto in scala)
La termografia è stata eseguita in modalità attiva sfruttando i transitori termici indotti per mezzo di riscaldamento forzato con cannone ad aria calda
Le riprese termografiche hanno messo in evidenza anomalie termiche riconducibili a fenomeni di fessurazione e distacchi negli intonaci dipinti
Il rilievo all'estradosso è stato realizzato con un laser scanner statico di tipo tradizionale, sfruttando il ballatoio che l’Impresa Cresta ha realizzato intorno al muro perimetrale che sorregge la volta. Data la difficile situazione in cui si è svolta la fase di acquisizione si è scelto di effettuare una serie di scansioni libere e collegarle mediante software. Successivamente dovendo collegare questa acquisizione con le precedenti svolte dall’amministrazione comunale si è proceduto con una serie di scansioni fino a raggiungere il piano inferiore dove erano presenti, materializzati a terra, i punti rilevati topograficamente nei precedenti rilevamenti
Restituzione della planimetria dell'estradosso da rilievo lasescanner
Restituzione di sezione realizzata dall'unione del rilievo all'estradosso con il rilievo esistente dell'intradosso
Al fine di realizzare una base grafica per l'analisi archeologica delle murature dell'ambiente oggetto di analisi, si è proceduto alla documentazione dei prospetti, utilizzando la tecnica di rilievo fotogrammetrico structure from motion (SFM). I dati acquisiti sono stati processati con il software fotogrammetrico 3D Agisoft Phoscan. Al termine di questo processo, sono stati realizzati quattro mesh texturizzati (uno per prospetto), da cui sono state estratte quattro ortofoto in scala 1:20, a loro volta utilizzate per indicare i limiti delle USM (come da lettura della stratigrafia delle differenti unità murarie).
Sono stati prelevati alcuni campioni lignei dagli elementi strutturali all'estradosso per caratterizzare mediante analisi morfoanatomiche la specie lignea con cui sono stati realizzati
Un frammento di legno è stato analizzato al microscopio su preparato in sezione lucida; le osservazioni microscopiche della sezione trasversale, della sezione tangenziale e della sezione radiale. Le caratteristiche microscopiche osservate sono quelle tipiche del legno di Abete Bianco (Abies Alba Mill)