Indagini Materiche dell’ex Istituto Scolastico IPSIA Onesti ad Ancona (AN)

INAIL – Consulenza tecnica per l’edilizia centrale – ha affidato ad Eulink Consulting l’incarico di provvedere con un indagine materica sull’edificio ex istituto scolastico IPSIA, sito in via Curtatone in Ancona, recentemente acquistato e relativamente al quale è previsto un’intervento di ristrutturazione edile con demolizione e ricostruzione. Tale approccio individuato dalla committente trova piena applicazione in quello che successivamente avrebbe trovato compimento con il recente adeguamento normativo in materia di lavori pubblici (D.Lgs. 36/2023), ovvero necessità di valutare, nell’ambito progettuale, gli esiti di indagini diagnostiche, ricerche, prove e controlli su materiali e prodotti. Tale indagine, a supporto della progettazione, trova applicazione, per quanto di competenza, nel permettere una pianificazione orientata a perseguire i requisiti definiti dai Criteri Ambientali Minimi (CAM Edilizia) e il principio Do No Significant Harm (DNSH).

Attività svolte:

L’indagine ha lo scopo di identificare i materiali di costruzione dell’edificio esistente ed individuare quelli classificabili come rifiuti speciali pericolosi al fine di permetterne una gestione ottimale nell’attività di cantiere per la demolizione dell'edificio. L'intervento prevede:
- la classificazione dei materiali,
- la localizzazione e quantificazione di quelli pericolosi.

Responsabile del progetto:

Dott. Chim. Andrea Musetti

Collaboratori:

Dott. Geol. Paolo Fabiani
Dott. Geol. Nicola Bertuccelli
Dott. Massimo Ferrari

L’immobile, che estendeva su via Curtatone per circa cento metri e occupa un areale di circa 2000 mq, è costituito in più corpi adiacenti ed interconnessi tra loro, costruiti in due fasi distinte:

nei primi anni del novecento, è stato costruito il corpo più antico, a struttura in muratura (parte vecchia).
nel 1940 si è avvenuto l’ampliamento con struttura in cemento armato (parte nuova).

A queste si aggiungo interventi successivi non sempre omogenei.

Nella pianificazione di un indagine, la carenza di informazioni, impone la necessità di investigare l’intero contesto di interesse che ne caso specifico trova corrispondenza con corpo edificio e relative utenze e pertinenze:

elementi strutturali dell’edificio (muri, porte, finestre, pavimentazioni e controsoffitti),
coperture del corpo dell’edificio e delle sue pertinenze (centrale termica, elettrica, etc.),
impianti di acqua, energia elettrica, riscaldamento ed antincendio,
condotte fumarie.

L’approccio adottato individua due fasi successive:

indagine conoscitiva
indagine di caratterizzazione dei materiali potenzialmente pericolosi

L’Indagine conoscitiva è rivolta a comprendere le varie fasi evolutive della struttura edificio nel periodo di “vita”, attraverso l’ispezione delle opere costruttive ed impiantistiche, tramite controllo visivo, ricerca video endoscopica e acquisizione di informazioni (schede di sicurezza, schede tecniche e di prodotto). Questo rappresenta il passaggio preliminare che permetterà quindi di distinguere se un materiale o una sostanza, definito sommariamente il processo che genererà il rifiuto stesso (ovvero l’attività di demolizione) o la funzione che rivestiva il prodotto d’origine, possano attribuire la pericolosità ad un rifiuto.
L’insufficienza, spesso, d’indicazioni sulla composizione o la mancanza di riferimenti sulle tempistiche e le modalità di interventi eseguiti all’interno dello stabile, impone, per l’individuazione di sostanze o materiali pericolosi, la definizione di una metodologia sistematica che permetta la selezione di aliquote e parametri da sottoporre ad analisi chimico-fisica

L’Indagine di caratterizzazione dei materiali potenzialmente pericolosi, successiva a quella conoscitiva, dove sono stati selezionati specifici campioni da sottoporre ad analisi, valuta le risultanze di tali misurazioni in modo da definire la pericolosità dei materiali e permettere una classificazione preliminare dei rifiuti.

L’esito di tale indagine si completa con la mappatura degli elementi critici al fine di stimarne i quantitativa e permettere una pianificazione nella predisposizione sia di un grado economico affidabile, sia nella gestione del cronoprogramma di cantiere, di interlocuzione con gli enti di controllo e direzione lavori.

Partnership

Indagini Materiche dell’ex Istituto Scolastico IPSIA Onesti ad Ancona (AN)

Attività svolte:

Responsabile del progetto:

Collaboratori: